Cake al semolino, cocco e marmellata di arancia
… ben ritrovati! In questo periodo sto cercando il più possibile di preparare ricette con ciò che ho in casa proprio per evitare di uscire. Cosi aprendo la dispensa mi son accorta di avere un pacco di semolino che avevo utilizzato in una ricetta buonissima pubblicata qualche settimana fa, i tortini al limone di Yotam Ottolenghi. Cosi, facendo un ricerca sul web ho trovato un’altra ricetta di Ottolenghi sul blog “Andate con gusto” che per altro conosco benissimo e seguo perchè sempre ricco di spunti. Un dolce facilissimo e buonissimo. Rimane molto umido e soffice perchè nell’impasto non solo c’è molto succo di arancia ma anche marmellata di arancia, sopra poi viene versata uno sciroppo che ho modificato sostituendo lo zucchero con il miele. Ho inoltre decorato il dolce con delle lamelle di mandorla, nella ricetta originale non ci sono. Un dolce meraviglioso dal profumato esotico e agrumato, si conserva benissimo per piu giorni…ma vi assicuro che non durerà molto. Provatelo!
Ingredienti
Ricetta di Yotam Ottolenghi tratta dal libro “Jerusalem”
180 ml di olio di girasole
240 ml di succo d’arancia160 g di marmellata di arance
4 uova medie
la scorza grattugiata di un’arancia
70 g di zucchero semolato
70 g di farina di cocco disidratato
90 g di farina 00
180 g di semolino
60 g farina di mandorle
10 g di lievito in polvere per dolci
50 g di lamelle di mandorle
per lo sciroppo
100 ml di miele d’arancio
50 ml di acqua
Preparazione
Preriscaldate il forno a 180° C.
In una larga ciotola mescolate l’olio con il succo d’arancia, la marmellata, le uova e la scorza d’arancia. In un’altra ciotola mescolate tutti gli ingredienti secchi ed aggiungeteli a quelli umidi. Mescolate fino a che tutti gli ingredienti non siano ben amalgamati. Il composto deve essere liquido.
Imburrate ed infarinate uno stampo a cerniera tondo di 24 cm e versate l’ impasto, distribuite le lamelle di mandorla. Cuocete tra i 45/60 minuti (fate la prova stecchino).
Verso il termine della cottura, preparate lo sciroppo. Mettete gli ingredienti in una casseruola e portate ad ebollizione. Togliete dal fuoco.
Una volta sfornato il dolce, cominciate a spennellare con lo sciroppo ancora caldo sul dolce. Dovrete ripetere questa operazione più volte attendendo ogni volta uno o due affinché lo sciroppo venga assorbito completamente. Una volta che il dolce si sará raffreddato un po’, toglietelo dallo stampo e lasciate raffreddare completamente.
Servite con lo yogurt greco aromatizzato con una goccia di essenza di fiori d’arancio se preferite.
Commenti
Come al solito anche le ricette più semplici e modeste, una volta uscite dalle tue mani si trasformano in veri capolavori.
Mi piace immensamente la tua interpretazione di questa torta che ho molto apprezzato, e che ci racconta di una cultura affascinante anche se lontana. Ti abbraccio e ti ringrazio cara Tiziana.
Son contenta ti piaccia. Grazie mille cara Patty, il dolce mi è piaciuto tantissimo. E’ un dolce semplicissimo ed ha una consistenza ed un sapore meraviglioso. Un abbraccio e a presto.
Ma è senza lievito?
Ciao, c’è il lievito! E’ scritto nella ricetta.