Kanelbullar svedesi
…Kanelbullar, sono delle soffici girelle attorcigliate tipiche svedesi, anche queste come il Kringel estone sono caratterizzate da una golosa farcia di burro, cannella e zucchero di canna, ma in più viene aggiunta un’altra spezia nell’impasto, il cardamomo. Si vendono in tutte le panetterie e pasticcerie, gli svedesi amano molto accompagnarli con il caffè. Emanano un profumo inebriante!!
Ingredienti
190 g di farina manitoba
190 g di farina 00
60 g di burro morbido a temperatura ambiente
60 g di zucchero
110 ml di latte tiepido
1 uovo
5/6 capsule di cardamomo (rompete le capsule e pestate i semini che ci sono dentro)
12 g di lievito di birra
1 pizzico di sale
Ingredienti per la farcia
60 g di zucchero di canna
60 g di burro ammorbidito
cannella q.b.
Preparazione
In una ciotola unite le due farine setacciate con il lievito sciolto nel latte, poi aggiungete, il burro, l’ uovo, lo zucchero ed il pizzico di sale e il cardamomo. Impastate sino a che l’impasto non sarà ben amalgamato. Coprite la ciotola con della pellicola trasparente e fate lievitare, in un luogo tiepido lontano da correnti d’aria, sino al raddoppio. Una volta che l’impasto sarà ben lievitato, lo stendiamo su di un piano formando un rettangolo 27×40 cm dello spessore circa 5 mm. Amalgamate il burro, con lo zucchero e la cannella e con l’aiuto di una spatola, spalmate la crema così ottenuta.
Con una rotella tagliapizza ricavate delle strisce larghe circa 3 cm, ripiegate ognuna su se stessa premendo in modo da far aderire le due superfici a contatto. Attorcigliate le strisce su se stesse e avvolgetele a chioccia, ponete i kanelbullar su una teglia rivestita da carta da forno, fate lievitare nuovamente per circa 40 min e cuocete a 180° per circa 20/25min.
Un consiglio in più…
I semi di cardamomo tendono a perdere il loro aroma molto facilmente quindi è bene acquistare le capsule essiccate e macinare i semi al momento.
Con questa ricetta partecipo al contest “Un anno di colazioni: la colazione internazionale“
del blog Letizia in cucina in collaborazione con FIMOra
Con questa ricetta partecipo alla raccolta “Spazio alle Spezie” del blog La Baita dei Dolci
Commenti
Davvero squisiti questi Kanelbullar, io personalmente gli ho assaporati con mio figlio sull’isola di Riddarholmen! Fantastica! Devo provare a seguire il tuo consiglio di essiccare e macinare i semi al momento…Non avevo pensato di farli qui in Italia 🙂 Grazie del consiglio 😉
Ciao Maria, che bella l’isola che hai visitato, sai sono innamorata di quei posti, spero di tornarci al più presto, cmq per quanto riguarda i semi si vendono già essiccati, così non perdono l’aroma, basta romperli e macinare i semini che ci sono dentr. A presto
Che meraviglia! A me piacciono moltissimo, mia sorella è in Svezia e qualche settimana fa me ne ha mandati 2 … slurp!
Grazie Letizia, anche a me piacciano tanto!!!