La mia “Torta degli addobbi” per il Club del 27
Ciao a tutti e ben ritrovati! Eccoci all’appuntamento con “Il Club de 27”, sapete che questo mese la sfida dell’Mtchallenge è sul Sartù quindi il tema del mese scelto per il Club del 27 è stato il “Riso”. Questo mese diverse ricette, molte dolci. Son sincera amo molto il riso ma nei dolci non mi piace tanto, ero molto indecisa su quale ricetta scegliere. Alla fine mi ha incuriosito più di tutte un dolce tradizionale bolognese che non conoscevo “La torta degli addobbi”. Una rivelazione! Mi è piaciuta un sacco, avevo provato in passato altre ricette di torte di riso e non mi erano mai piaciute. Questa è davvero molto buona, profumata ed umida. Rifatta già due volte!! Rispetto alla ricetta originale ho sostituito solo il cedro con l’arancia candita e diminuito lo zucchero. La torta degli addobbi veniva preparata per la festa del SS Sacramento agli inizi del XVIII secolo a Bologna, ogni 10 anni, a turno, le parrocchie della Diocesi Bolognese stendevano ornamenti di stoffa alle finestre delle case lungo il percorso della processione del Corpus Domini. E per quell’occasione si preparava la Torta di riso, che è probabilmente la più antica, la più amata e la più caratteristica a Bologna. Oggi questa festa si è purtroppo un po’ persa, ma restano il nome e la ricetta di questo dolce profumato, morbido ed inconfondibile.
Ingredienti
Ricetta di Elisa Baker- Cuocicucidici
100 g di riso Arborio
100 g di zucchero semolato
100 g di arancia candita a cubetti
100 g di mandorle spellate e tritate + 1 mandorla amara
1 l di latte intero
15 amaretti sbriciolati grossolanamente
50 g di zucchero vanigliato
5 uova
4-5 chicchi di caffè
buccia di un limone
un po’ di burro e pangrattato per la teglia
Preparazione
Mettete il latte a bollire con i 100 grammi di zucchero, la buccia di limone e i chicchi di caffè. Quando bolle versate il riso, e fatelo cuocere e bollire per un po’ (circa 45 minuti), mescolando spesso, si deve formare una cremina.
Mettete a raffreddare, eliminando la buccia di limone e i chicchi di caffè (Questa operazione la potete fare anche mezza giornata prima e mettere qualche ora in frigo).
Sbattete le uova con lo zucchero vanigliato. Unite le mandorle , l’arancia candita, gli amaretti al riso con il latte completamente freddi e mescolate molto bene. Alla fine aggiungete le uova sbattute e amalgamate tutto. Preriscaldate il forno a 180° C.
Imburrate una pirofila (meglio se di quelle usa e getta in alluminio) 30 cm x 20 cm e passateci il pangrattato eliminando quello in eccesso ed infornate per circa 40 minuti o fino a quando la superficie sarà ben dorata. Fate la prova con lo stuzzicadenti e fate raffreddare .
La torta di riso va mangiata non prima del giorno dopo, perché acquista più sapore, si conserva in frigorifero fino a 5-6 giorni e va servita a cubetti, meglio se a forma di rombi!
Tema del mese “Il Riso“
Commenti
in mano tua ogni torta prende forma e grazie, bravissima
Grazie Lisa!
mi è proprio piaciuta un sacco questa torta di riso…buonissima e molto profumata!
Non è una torta molto fotogenica ma tu l’hai resa bellissima.
complimenti cara
Si anche a me é piaciuta tanto, in effetti é stato molto difficile fotografarla…un dolce per niete fotogenico! Grazie cara
Che bello scoprire che ti sei ricreduta sul riso nei dolci… Io lo adoro ma capisco che non a tutti piaccia. Questa torta mi ha davvero incuriosita e mi sa che la faró presto… Come sempre foto splendide Tiziana! Un bacione
Grazie mille Sara! Si questa mi é piCiuta davvero tanto…un abbraccio!!
Io questo mese ho saltato, anche perchè, come te, non amo il riso in versione dolce e nessuna mi ispirava più di tanto. Inoltre ho la testa altrove, in altri pensieri e quindi ho preferito saltare. Complimenti a te che pur avendo timori hai provato lo stesso. E’ bellissima, complimenti
Mi é stato proprio difficile scegliere, ma questa merita molto! Provala! é molto profumata e si sentono molto le mandorle! Un bacione Terry
Buonissima ricetta e foto fantastiche!!!
Claudia
Grazie mille Claudia!!
L’ho conosciuta quando ho abitato a Bologna… è deliziosa. un bascio
Si davvero molto buona!! Baci
adooroo!!
foto e torta di riso!..qui a Modena aggiungiamo 2 cucchaini di liquore Sassolino (e’ un liquore all’anice tipico della zona!:-))
foto stupende come sempre!!
Adoro l’anice, devo provare!! Grazie mille
Ho adorato questa torta, mi sto mangiando tutta la teglia da sola. Rotolo. ma è troppo buona, vero?
Si davvero molto buona!! Da rifare!
Bellissima e tanto invitante!
Grazie Francesca!
Anche io non conoscevo questa torta: è stata una bella scoperta e prima o poi voglio proprio provarla!
Si provala! É davvero molto buona!
Buonissima! E bellissima 🙂
Grazie mille Daniela!
Non conoscevo proprio questa torta prima di quel Tema del mese dell’MTC, mi ha incuriosita ma non ho mai osato rifarla. Riso e latte chissà perchè non attira molto come accoppiata. Ma vedendola ora qui mi sta tentando, poi gli amaretti e l’arancia danno una marcia in più.
Ciao a presto Manuela.
Anch’io non amo il riso con il latte, ma questa é davvero molto buona! profumata e con quel sapore di mandorle e amaretto che la rendono deliziosa! A presto!
Sono molto incuriosita da questa torta.. Le vostre preparazioni invogliano proprio all’assaggio! ^_^
Provala…É molto buona!!
L’ho preparata un paio di volte in passato, è un dolce molto gradito. La tua realizzazione è bella ed invitante!
Grazie mille Anna Laura!
Tesoro ogni volta che passo di qui la mia lista delle ricette da provare si allunga e il merito è sempre delle tue foto meravigliose che fanno venir fame! Bravissima come sempre!
Grazie mille cara!! Provala é davvero molto buona…buon fine settimana!
la torta degli addobbi è un must, buona e profumata. Tu l’hai resa pure bellissima e che belle foto! Complimenti!
Si é davvero molto buona!! Grazie mille!
Visti tutti gli apprezzamenti verso questa ricetta e il tuo giudizio positivo dovrò proprio metterla in lista!
Certo!! Provala…é buonissima!
Non conoscevo la storia di questa torta. Avrei detto essere più una torta natalizia, chissà perché 🙂 prima o poi devo provarla. Ormai ho sdoganato i dolci con il riso e ho scoperto che mi piacciono 🙂
Questa é davvero molto buona!! Baci
Sono davvero lieta che chi aveva delle ritrosie nei confronti del riso nelle preparazioni dolci si stia ricredendo. La torta ti è venuta una meraviglia.
Si Ilaria questa mi é piaciuta un sacco!! Grazie
La sto scoprendo solo ora, ma la trovo molto invitante. L’arancia, poi, mi sembra una sostituzione nelle mie corde. Le foto poi sono splendide 🙂
Anch’io preferisco l’arancia al cedro… Provala! É molto buona…Grazie!!!
Potresti, per piacere, fare un piccolo errore, avere una leggerissima imperfezione? Così, solo per ricordarmi che sei umana.
Bravissima, come sempre!
Ma dai Katia…anch’io faccio errori!! Ti ringrazio tanto…baci
Ciao Tiziana 🙂 le tue foto sono stupende come sempre! E questa torta incuriosisce anche me, da non amante delle torte di riso come sei tu! Che sia il dolce che può farmi cambiare idea?? La proverò!
Grazie mille Caterina! Provala! questa è molto buona, profumata e ricca di mandorle.