Fruttone salentino
Il fruttone è un dolce antico della tradizione leccese molto simile al famoso pasticciotto. Ogni volta che si va in Salento non si può non essere rapiti da queste delizie. Forse meno conosciuto del pasticciotto ma anch’esso buonissimo, lo adoro!
La forma come anche la frolla che lo avvolge è identica al pasticciotto si differenzia nella farcitura. Il fruttone viene farcito con della confettura, una crema di mandorle e poi una volta cotto va glassato con un goloso strato di cioccolato. La confettura generalmente è di mele cotogne o pere ma potete utilizzare quella che preferite. Io ho utilizzato quella di amarene che ben si sposa con la dolcezza della mandorla e l’amaro del cioccolato. Facile da preparare e molto goloso, vi conquisterà al primo morso!
Ingredienti
per 15 fruttoni
per la frolla
250 g di farina 00
125 g di burro
100 g di zucchero
1 uovo
un pizzico di ammoniaca per dolci
scorza di un limone bio
per il ripieno
300 g di mandorle pelate
160 g di zucchero
4 uova
marmellata di amarene q.b. (o di un altro frutto a scelta)
inoltre
200-250 g di cioccolato fondente al 50%
Preparazione
In planetaria impastate con la foglia il burro e lo zucchero, unite l’uovo ed impastate. Infine aggiungete la farina, il pizzico di ammoniaca e il pizzico di sale lavorando abbastanza velocemente. Avvolgete con la pellicola e conservate in frigorifero 5/6 ore.
Tritate le mandorle con lo zucchero, aggiungete i tuorli e poi gli albumi montati a neve, mescolate delicatamente. Foderate gli stampini con la frolla, mettete sul fondo la confettura di amarene e sopra lo strato di crema di mandorle. Infornate per 30 minuti a 180°C.
Quando saranno cotti e si saranno raffreddati completamente, fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente e ricoprite la superficie di ogni fruttone. Capovolgete il fruttone e bagnate la superficie immergendola nel pentolino con il cioccolato fuso.
Note
La frolla è quella classica che utilizzo per il pasticciotto unica differenza che questa volta ho sostituito lo strutto normalmente utilizzato nel pasticciotto con il burro.
Potete conservarlo in frigorifero anche per tre giorni si manterrà fragante come appena sfornato. Quando lo tirate dal frigo non dovete riscaldarlo in forno come si farebbe per un pasticciotto ma va subito consumato.
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